I candelieri in ferro erano un accessorio indispensabile nel passato, quando ancora non c’era l’illuminazione elettrica nelle case. Fin dal medioevo infatti si utilizzavano candelieri di varie forme per illuminare le case dei più facoltosi e le chiese. I candelieri in ferro battuto o portacandele erano la fonte di illuminazione in italia almeno fino a tutto il 1800 e sicuramente anche per i primi decenni del 1900, soprattutto nelle abitazioni più povere, nelle case dei contadini e sicuramente nelle zone più remote e meno popolate.

La luce elettrica con lampade ad incandescenza vede infatti le primi installazione in Italia, per la precisione a Torino e Milano, verso il 1880.

Con la piena diffusione dell’illuminazione elettrica i candelieri sono stati progressivamente abbandonati: il progresso portato con l’illuminazione elettrica era troppo bello e comodo rispetto al passato.

Negli ultimi anni c’è stato sicuramente un ritorto all’uso dei candelieri come complemento d’arredo di decorazione e più recentemente come vero e proprio strumento di illuminazione. I candelieri in ferro da terra (alcuni esempi di candelieri in ferro Ceart nell’immagine) sono sicuramente in grado di creare ambientazioni suggestive e molto particolari, magari nelle belle sere d’estate all’aperto durante cene o feste con gli amici.